L’Aloe barbadensis Miller o più comunemente Aloe Vera è una pianta appartenente alla famiglia delle Aloacee e deriva il nome dalle Isole Barbados dove è molto diffusa. Vive prevalentemente in regioni caratterizzate da un clima caldo e secco, si presenta priva di tronco, con numerose foglie di forma allungata e con l’estremità appuntita.
Fin dall’antichità l’uomo ha sempre avuto la tendenza a fare uso delle piante che aveva disponibili nel proprio ambiente per scopi curativi e probabilmente l’Aloe vera rappresenta la più utilizzata tra le piante officinali.
L’uso di questa pianta si è poi tramandato di generazione in generazione fino ad arrivare agli anni sessanta in cui è iniziato lo studio sistematico e la commercializzazione, che hanno permesso la diffusione dei suoi derivati.
Le parti della pianta che si utilizzano a scopo terapeutico sono rappresentate dalla sostanza gelatinosa e dal succo lattiginoso che si estraggono dalle foglie.
Il potere curativo dell’Aloe risiede nell’attività combinata di principi attivi e nutrienti, in particolare l’Acemannano che è un importante mucopolisaccaride la cui azione va a potenziare il sistema immunitario, favorendo la produzione di interferone ed interleuchina. Un altro importante insieme di principi attivi è quello degli ANTRACHINONI i quali svolgono un’attività lassativa. Oltre a queste due categorie agiscono, in modo sinergico, oltre cento nutrienti che determinano un’azione benefica di vario genere:
Attualmente in commercio vi sono molte varietà di Aloe ma solo l’Aloe Barbadensis Miller garantisce, grazie alle sue proprietà medicinali, degli effetti benefici per l’uomo. Ad oggi sono molti i prodotti in commercio a base di Aloe, ma principalmente le due forme più utilizzate sono in crema, o unguento, e come bevanda.
Quello che è importante sottolineare è che sia la coltivazione che i trattamenti successivi per estrarre le sostanze attive, devono svolgersi adeguatamente affinché il prodotto mantenga le sue proprietà. Nella coltivazione, infatti, non dovrebbero essere utilizzati fertilizzanti, pesticidi o diserbanti chimici. Un’altra caratteristica che determina la qualità di un prodotto, è la concentrazione di Aloe. Esistono, tra l’alto, enti internazionali che controllano l’industria dell’Aloe mondiale e rilasciano il relativo Certificato di purezza.
Il processo che ottimizza la conservazione del gel di Aloe è la stabilizzazione che permette di mantenere il prodotto nella forma più vicina all’origine.
Per poter riconoscere, al momento dell’acquisto, la qualità di un prodotto a base di Aloe, soprattutto per ciò che riguarda la bevanda, è consigliabile prestare attenzione alle seguenti caratteristiche: